Giuda concentra la sua lettera su questa dura realtà: ci sono persone nella chiesa che pervertono la grazia che Cristo ci ha dato, vivendo come vogliono, senza considerare ciò che Dio ha detto o chi ci ha chiamato a essere:
Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini (per i quali già da tempo è scritta questa condanna); empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo.
Giuda 1:4
Il desiderio iniziale di Giuda era di scrivere una lettera sulla salvezza ricevuta, una lettera di celebrazione e gioia. Tuttavia, si è sentito obbligato a inviare un messaggio sulla necessità di perseverare e combattere per la fede.
Spesso sento questa obiezione, non solo da musulmani: “Sembra che abbiate permesso a Gesù di pagare per i vostri peccati, così potete continuare a fare ciò che volete, vivendo come preferite.”
Ed è vero. Ci sono molte persone così. Io stesso, probabilmente, a un certo punto sono stato tra loro.
Giuda, però, è chiaro su ciò che queste persone stanno facendo: stanno pervertendo la grazia del nostro Dio. Stanno deridendo la morte di Cristo, trasformandola in un permesso per vivere come vogliono. Questo è lontano dal piano di Dio per noi. Gesù ci ha riscattati con il suo sangue dal regno delle tenebre per portarci nel regno di Dio, non per continuare a vivere nelle tenebre!
Qual è la giustificazione per questo comportamento, per vivere come vogliono pur affermando di credere e seguire Cristo? Sono i loro sogni, le loro idee, i loro desideri:
Ciò nonostante, anche questi visionari contaminano la carne nello stesso modo, disprezzano l’autorità e parlano male delle dignità.
Giuda 1:8
Credono che i loro sogni, le loro idee… o potremmo dire, la loro “verità personale”, li guidino a decidere cosa sia giusto. Rifiutano di vivere sotto l’autorità di Dio, scegliendo invece di vivere secondo ciò che ritengono giusto ai loro occhi, basandosi sui propri desideri e idee.
Alla fine, queste persone portano divisione tra il popolo di Dio. Insistono di sapere cosa sia giusto, indipendentemente da ciò che si comprende chiaramente dalla parola di Dio.
Perciò, Giuda ci esorta a perseverare. Ci chiama a lottare per la fede, a rimanere saldi, edificandoci attraverso la preghiera e ascoltando lo Spirito Santo, non i nostri desideri carnali, evitando così di pervertire la fede.