Paolo incoraggia Timoteo a proseguire nella sua fede, facendo discepoli di persone che a loro volta insegneranno ad altri. Come cristiani, spesso pensiamo che il nostro compito sia quello di insegnare a qualcun altro. Trasmettere il messaggio. Aiutare il nostro fratello.
E questo è giusto. Dobbiamo farlo.
Ma non è completo. Paolo dice che Timoteo deve insegnare ad altri affinché possano insegnare ad altri.
E le cose che hai udite da me in presenza di molti testimoni, affidale a uomini fedeli, che siano capaci di insegnarle anche ad altri.
2 Timoteo 2:2
Quindi come possiamo descrivere la catena di discepoli che vediamo in questo caso? Possiamo vederla così:
Paolo ha già insegnato a Timoteo in presenza di molte persone.
Ora Timoteo dovrebbe insegnare ad altri, le persone “fedeli”.
E queste persone fedeli verranno istruite a tal punto da poter insegnare ad altri.
Quindi, in totale, vediamo quattro generazioni di discepoli in questo esempio:
- Paolo
- Timoteo e i testimoni
- Persone fedeli
- Altri
Questo processo generazionale di fare discepoli non è diverso da quello che vediamo in altri insegnamenti di Gesù. Ad esempio, quando Gesù pregava per i suoi discepoli poco prima di andare sulla croce, disse:
Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola.
Giovanni 17:20
Gesù si riferisce ai suoi discepoli, ma dice che non sta pregando solo per loro. Sta pregando anche per quelli che verranno dopo di loro, quelli che crederanno attraverso il loro messaggio.
Possiamo anche guardare al Grande Mandato:
“Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente.”
Matteo 28:19-20
Gesù dice ai suoi discepoli di andare e fare discepoli, ma poi dice che devono insegnare a quei discepoli tutto ciò che ha comandato loro di fare.
E cosa aveva appena comandato ai suoi discepoli di fare? Fare discepoli! Quindi i discepoli non solo devono fare un discepolo, ma devono fare discepoli che faranno discepoli. Non devono solo essere discepoli e fare discepoli, ma devono fare creatori di discepoli.
Fare diverse generazioni di discepoli è il modello che vediamo sia negli insegnamenti di Gesù che in quelli di Paolo, quindi dovremmo chiederci: Come avviene?
Questo accade solo facendo discepoli in un modo che sia biblico e riproducibile.
Dobbiamo seguire l’insegnamento della Bibbia. Gli esempi che vediamo nella Bibbia sono sia ciò che dobbiamo insegnare, sia un modello che dobbiamo seguire. Dovremmo cercare sia il messaggio che il metodo di insegnamento. Almeno, dovremmo prendere i principi del metodo in modo che possiamo fare lo stesso.
Deve anche essere riproducibile. L’insegnamento che do deve essere facilmente trasmissibile dalla persona a cui lo sto insegnando. Deve essere fatto in modo che la prossima persona possa riprodurlo con un’altra persona ancora.
In questi modi, modi che sono biblici e riproducibili, possiamo vedere discepoli di Gesù fatti da una persona all’altra, di generazione in generazione.