Alcuni dei farisei e dei maestri della legge si erano avvicinati a Gesù chiedendogli un segno. Gesù non fu chiaramente molto contento della loro richiesta, dicendo loro che la loro domanda dimostrava che erano malvagi e adulteri. Egli afferma che saranno condannati dalla regina del mezzogiorno, e aggiunge che saranno come una casa vuota che ha uno spirito impuro, e che sette dei suoi migliori amici vi entreranno con lui.
Ahi!
Perché Gesù è così severo con questi farisei? Hanno solo chiesto un segno, no? Gesù non aveva già fatto segni regolarmente per altre persone?
Sì, lo aveva fatto, e proprio questo era il punto. I segni che Gesù stava compiendo erano intesi come conferma delle sue parole. Le persone avrebbero dovuto vedere e comprendere che le sue parole provenivano da Dio, perché, oltre al suo insegnamento, Gesù stava compiendo segni che solo qualcuno inviato da Dio poteva fare.
Eppure, invece di ascoltare le sue parole, la gente era più interessata a vedere altri segni. Volevano vedere un altro miracolo. Invece di credere in Gesù, invece di credere in lui, volevano vedere altri segni.
Gesù disse che la regina del mezzogiorno avrebbe condannato le persone di questa generazione. Si stava rivolgendo specificamente a quei farisei e maestri della legge quando disse:
“La regina del mezzogiorno comparirà nel giudizio con questa generazione e la condannerà; perché ella venne dalle estremità della terra per udire la sapienza di Salomone; ed ecco, qui c’è più che Salomone!”
Matteo 12:42
Chi è questa regina del mezzogiorno? Gesù si riferisce alla regina che venne da Saba, l’area che oggi è l’Arabia meridionale e, possibilmente, anche il corno d’Africa, ai tempi di Salomone:
“La regina di Saba udì la fama che circondava Salomone a motivo del nome del SIGNORE, e venne a metterlo alla prova con degli enigmi. Lei giunse a Gerusalemme con un numerosissimo seguito, con cammelli carichi di aromi, d’oro in gran quantità e di pietre preziose. Andò da Salomone e gli disse tutto quello che aveva nel suo cuore. Salomone rispose a tutte le domande della regina, e non ci fu nulla che fosse oscuro per il re e che egli non sapesse spiegare.
1 Re 10:1-10
La regina di Saba vide tutta la saggezza di Salomone e la casa che egli aveva costruita, i cibi della sua mensa, gli alloggi dei suoi servitori, l’organizzazione dei suoi ufficiali e le loro uniformi, i suoi coppieri e gli olocausti che egli offriva nella casa del SIGNORE. Rimase senza fiato. E disse al re: ‘Quello che avevo sentito dire nel mio paese della tua situazione e della tua saggezza era dunque vero. Ma non ci ho creduto finché non sono venuta io stessa e non ho visto con i miei occhi. Ebbene, non me n’era stata riferita neppure la metà! La tua saggezza e la tua prosperità sorpassano la fama che me n’era giunta! Beata la tua gente, beati questi tuoi servitori, che stanno sempre davanti a te e ascoltano la tua saggezza! Sia benedetto il SIGNORE, il tuo Dio, il quale ti ha gradito, mettendoti sul trono d’Israele! Il SIGNORE ti ha fatto re per amministrare il diritto e la giustizia, perché egli nutre per Israele un amore eterno.’”
Perché Gesù fa riferimento a questa Regina del Sud? Sta facendo un paragone con una regina che venne da Salomone da fuori Israele, quindi una pagana, e credette. Venne ad ascoltare il figlio di Davide e udì tutto ciò che aveva da dire, credendo che Dio l’avesse veramente benedetto e che il regno d’Israele fosse benedetto.
Lei credette che Dio fosse con Salomone. Credette che Dio fosse con Israele. Ma ora, dice Gesù, qualcuno ancora più grande di Salomone è venuto.
Le persone si chiedevano, vedendo e ascoltando Gesù: “Potrebbe essere il Figlio di Davide?” E con questo si chiedevano se Gesù fosse il Messia, il re che sarebbe risorto per restaurare il regno d’Israele.
Gesù sta dicendo ai farisei che sono malvagi, adulteri, e che la regina del mezzogiorno li condannerà. Perché? Perché invece di credere in lui… invece di credere che il Figlio di Davide, cioè Gesù, fosse ancora più grande di Salomone, il primo figlio di Davide, chiesero solo un segno. Volevano più segni, quando invece ciò che dovevano fare era ascoltare e credere, facendo ciò che egli diceva di fare. Questo è ciò che fece la Regina del Sud, e anche loro dovevano fare lo stesso.
Per noi, le parole di Gesù sono anche un avvertimento. Per coloro che non credono, devono ascoltare affinché possano conoscere Gesù e entrare in relazione con Dio attraverso di lui.
Per coloro che credono, dobbiamo credere al punto di fare ciò che Gesù dice di fare, trattandolo come il re e il Signore che è, il sovrano su tutto il cielo e la terra, proprio come egli ci ha chiamato a fare.