Neemia non venne solo per costruire muri. Una volta arrivato e visto lo stato della città, vedendo quanto fosse stata distrutta, si mise all’opera iniziando dai muri, ma poi fece molto di più. Richiamò il popolo nella città e permise a coloro che avrebbero reclamato il diritto di vivere a Gerusalemme di tornare e risiedervi. Ristabilì il sacerdozio e designò le persone che avrebbero ripreso il servizio al Signore, affinché tornassero e riprendessero i loro doveri.
Ma poi, iniziò a fare qualcosa di ancora più grande. Ristabilì il popolo come popolo di Dio davanti al Signore. Chiamò Esdra, il maestro della Legge, affinché tornasse e leggesse la Legge davanti al popolo. Dopo il primo giorno, celebrarono perché avevano cominciato a reimparare cosa significava seguire le leggi di Dio. Piansero e si pentirono dei loro peccati per quello che avevano trascurato, ma poi celebrarono e continuarono – giorno dopo giorno – a seguire Dio e ascoltare ciò che Egli aveva da dirgli attraverso la lettura della Legge. Celebrarono nuovamente le feste, e fecero tutto ciò che il Signore aveva comandato loro di fare.
Poi arrivò il giorno in cui desiderarono ristabilirsi come popolo del Signore. Volevano sostenere tutto ciò che avevano fatto. Questo non doveva essere solo un risveglio temporaneo, ma un nuovo stile di vita. Avrebbero continuato a vivere come avevano imparato, con le mura ricostruite, con Gerusalemme ricostruita, e con le loro vite ricostruite davanti a Dio.
Insieme, decisero che questo sarebbe stato il loro cammino verso il futuro, e così lo dichiararono in modo chiaro e preciso. Scrissero come avrebbero vissuto. Stipularono un patto insieme davanti a Dio riguardo al modo in cui avrebbero vissuto. Questo sarebbe stato il loro nuovo stile di vita. Stavano tornando all’antica via, la prima via, la via giusta, la via di Dio. Si stavano impegnando a vivere secondo ciò che ora avevano capito che Dio voleva da loro, e lo stavano facendo insieme.
«A motivo di tutto questo, noi abbiamo fatto un patto stabile, lo abbiamo messo per iscritto; e i nostri capi, i nostri Leviti e i nostri sacerdoti vi hanno applicato il loro sigillo.
Neemia 9:38
Questo è il nostro compito. Non siamo semplicemente impegnati nella costruzione di muri. Non si tratta solo di formare gruppi, di insegnare modi per condividere il Vangelo o di insegnare alle persone come discepolare gli altri. Sì, dobbiamo fare tutto questo. Ma, ancor più importante, dobbiamo chiamare le persone a nuovi stili di vita. Costruiamo i muri, sì, ma giorno dopo giorno costruiamo il popolo. Questo è il vero lavoro. Questa è la vera chiamata che Dio ci ha affidato.